Il contenuto della circolare n. è riservato.
Descrizione
Con il D.M. 328 dello scorso 22 dicembre 2022 sono state emanate le Linee guida per l’orientamento: si tratta dell’ultima di una lunga serie di azioni avviate già dal 1997 ma che hanno avuto impulso più recente grazie ai finanziamenti del PNRR. Nell’ambito di questo piano di investimento, il Ministero dell’Istruzione ha progettato la realizzazione di percorsi di orientamento finalizzati a ridurre la dispersione scolastica, a diminuire il disallineamento (mismatch) tra formazione e lavoro anche investendo sulla formazione tecnica e professionale (ITS Academy), e a rafforzare l’apprendimento e la formazione permanente lungo tutto l’arco della vita.
Il modulo di orientamento di 30 ore curricolari, previste dalle Linee Guida, è stato pensato con l’obiettivo di integrare: – un orientamento di tipo informativo, per mettere a fuoco le conoscenze sul lavoro del futuro e sulle possibilità dei percorsi formativi successivi, allo scopo di riconoscere le proprie inclinazioni; – un orientamento di tipo formativo, al fine di aumentare la conoscenza di sé e orientare le proprie scelte attraverso lo sviluppo di soft skills; – l’apprendimento in contesti non formali e informali.
Ogni CdC implementerà l’azione didattica quotidiana con strategie volte a rendere l’azione orientativa più efficace e accogliendo le attività proposte dalla scuola nel corso dell’anno scolastico. Ciò rende questo modulo non cristallizzato al momento della sua stesura, ma va inteso in continuo aggiornamento nella parte relativa alle attività restando fermi gli obiettivi, le competenze e tutte le indicazioni date dalle linee guida. Inoltre, i docenti del Consiglio di Classe sono chiamati a mettere in atto delle attività da sviluppare con una didattica orientativa in modo da innescare, nel singolo alunno, un processo volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale culturale ed economico di riferimento, delle strategie messe in atto per relazionarsi e interagire in tali realtà, al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative.